Negli ultimi anni il quadro normativo che disciplina i bonus per la casa ha subito conferme e variazioni con discreta abbondanza.

Giova pertanto compiere una piccola sintesi sui benefici in vigore, riassumendo quali siano e come possano essere proficuamente fruiti dopo la Legge di Bilancio 2022.

Superbonus 110%

Cominciamo con il Superbonus 110%, recentemente oggetto di proroga. I condomini potranno pertanto continuare ad usufruirne anche per i prossimi anni, pur con aliquote di detrazione in calo al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Per le case unifamiliari il Superbonus rimane garantito, a patto che al 30 giugno 2022 vi sia uno stato di avanzamento lavori al 30%.

Per avvantaggiarsi di una aliquota così importante è tuttavia necessario che all’interno dei lavori da effettuare siano presenti degli interventi trainanti (come l’isolamento termico o la sostituzione di impianti di climatizzazione), che possono così aprire le porte a tale aliquota maggiorata anche per gli interventi di riqualificazione energetica (lavori trainati, come l’installazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche).

Ecobonus ordinario

Confermato fino al 2024 anche l’Ecobonus, la misura finalizzata a garantire una migliore efficienza energetica degli edifici intervenendo, per esempio, sulla sostituzione di caldaie o di infissi. L’Ecobonus prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico, e una detrazione più cospicua, dell’85%, per i lavori condominiali.

Sismabonus

Anche il Sismabonus è stato oggetto di proroga, favorendo così gli interventi di messa in sicurezza degli edifici. Il bonus prevede un’agevolazione con aliquote che variano a seconda della zona sismica in cui è collocato l’edificio e la tipologia dell’immobile. Per le case unifamiliari vi è un beneficio tra il 50% e il 70%, mentre per i condomini varia tra il 75% e l’85%.

Bonus ristrutturazioni

Rinnovato al 2022 anche il Bonusristrutturazione, una detrazione Irpef del 50% sulle spese sostenute fino a 96.000 euro per unità immobiliare. Rientrano tra gli interventi agevolabili i lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali, o ancora di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, o ristrutturazione edilizia, su singole unità immobiliari residenziali di ogni categoria catastale.

Bonus mobili e grandi elettrodomestici

Confermata per il 2022 anche la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore alla A. Il Bonus mobili è fruibile solamente per arredare gli immobili che sono già oggetto di lavori di ristrutturazione. L’importo massimo su cui esprimere il beneficio è pari a 10.000 euro per il 2022, e per 5.000 euro dal 2023.

Bonus verde

La Legge di Bilancio 2022 ha previsto la proroga del Bonus Verde, rappresentata da una detrazione IRPEF del 36% sulle spese effettuate per sistemare le aree verdi di giardini privati e condominiali, balconi e terrazzi. La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali di pari importo, fino a 5.000 euro complessivi.