I bonus edilizi 2024 a sostegno dell’immobiliare

Con la legge di bilancio, sono stati presentati ufficialmente i bonus edilizi 2024. Si tratta di una serie di incentivi e agevolazioni per il settore edilizio: tra gli obiettivi principali dei bonus edilizi per il 2024 ci sono, ad esempio, la riqualificazione e la sicurezza degli edifici residenziali e condominiali.

Queste misure mirano inoltre a stimolare gli investimenti nel settore immobiliare e a promuovere interventi di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.

Vediamo dunque nel dettaglio i principali bonus edilizi 2024 confermati dalla legge di bilancio e introdotti per l'anno in corso.

Bonus ristrutturazioni: detrazioni fiscali per manutenzione e riqualificazione

Tra i bonus edilizi 2024, il bonus ristrutturazioni rappresenta uno degli incentivi chiave confermati anche per quest’anno. Ti consente di beneficiare di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per ristrutturazioni e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili, compresi lavori di demolizione e ricostruzione.

Attenzione però ai termini: il limite massimo di spese detraibili è 96.000 euro, di cui il 50% può essere portato in detrazione per 10 anni.

Facciamo un esempio. Se spendi 80.000 euro, puoi detrarne il 50% in 10 anni: 40.000 euro, cioè 4.000 euro l’anno.
Se invece spendi 120.000 euro, il massimo considerabile è comunque 96.000 euro: potrai quindi detrarre al massimo il 50% di questo limite massimo, cioè 48.000 euro.

Bonus per le barriere architettoniche: accessibilità e sicurezza

Il bonus per le barriere architettoniche è stato confermato con una proroga fino al 31 dicembre 2025. Questo incentivo è dedicato agli interventi che migliorano l'accessibilità degli edifici, garantendo che rispettino i requisiti tecnici previsti dalla legge contro le barriere architettoniche.

Le soglie massime di spesa variano a seconda del tipo di edificio e possono arrivare fino a 50.000 euro per edifici unifamiliari.

Superbonus al 70%: agevolazioni e plusvalenza

Il superbonus al 70% rappresenta una novità importante per i bonus edilizi 2024. Sebbene la percentuale di detrazione sia inferiore rispetto agli anni precedenti, questo incentivo rimane significativo per gli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici.

Tranne alcune eccezioni, a beneficiare di questa agevolazione saranno solo i condomini. Per le zone inserite nel cosiddetto "cratere sismico", che include alcune regioni del centro Italia, rimane invece la percentuale del 110%.

Inoltre, se vuoi rivendere un immobile che hai ristrutturato grazie al Superbonus, ti verràtassata la plusvalenza, cioè il valore che la casa ha acquisito grazie proprio a questa sovvenzione.
Questa misura è stata introdotta per scoraggiare il proprietario a vendere l’immobile riqualificato per un periodo di 10 anni, calcolati a partire dalla data di fine dei lavori.

È bene però specificare che la tassazione sulla plusvalenza non sarà applicata né sugli immobili acquisiti tramite successione, né su quelli adibitiad abitazione principale per la maggior parte del tempo.

Ecobonus e sismabonus: efficienza energetica e sicurezza sismica

Abbiamo poi l'ecobonus e il sismabonus, che resteranno in vigore per tutto l’anno. L'ecobonus consente detrazioni fiscali per interventi di sostituzione di infissi e serramenti, installazione di caldaie a biomassa e altre misure volte a migliorare l'efficienza energetica degli edifici. Il sismabonus, invece, offre detrazioni per interventi di miglioramento della sicurezza sismica degli edifici, con percentuali di detrazione che variano a seconda della zona e del tipo di edificio.

Bonus Verde: rifacimento di terrazzi e giardini

Infine, il bonus verde è stato confermato anche per il 2024 e offre una detrazione fiscale del 36% per interventi di rifacimento di terrazzi e giardini, contribuendo così a promuovere la sostenibilità ambientale e la qualità degli spazi esterni delle abitazioni.

Può accedere a questa agevolazione chipossiede l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi e ha sostenuto le relative spese. Nel caso le spese vengano sostenute da familiari conviventi, anche questi ultimi posso accedere a questo bonus edilizio per il 2024.

Bonus edilizi 2024: ultime notizie

Martedì 26 marzo 2024 il governo ha approvato un nuovo provvedimento d’urgenza in tema di bonus edilizi che elimina alcuni elementi:

• lo sconto in fattura
• la cessione del credito
• la remissione in bonis

I motivi sono da ricercare principalmente nei problemi che i bonus edilizi hanno causato a livello di finanza pubblica.

Conclusioni

La Finanziaria 2024 conferma e introduce una serie di bonus edilizi al fine di sostenere il settore immobiliare e promuovere interventi di riqualificazione e sicurezza degli edifici. Queste agevolazioni offrono opportunità significative per i proprietari di immobili e i condomini che desiderano investire nella manutenzione e nell'efficientamento energetico delle loro proprietà.

Considerata la difficile situazione del mercato immobiliare di oggi e il provvedimento d’urgenza del governo, è ancora più importante mantenersi informati. In ogni caso, è sempre consigliabile consultare professionisti qualificati per massimizzare i benefici offerti dai bonus edilizi.